domenica 16 marzo 2014 - Partiti questa mattina. La Tirreno-Adriatico sfila per Corso Umberto I. Alberto Contador, leggenda ormai consacrata del ciclismo internazionale, all'ombra della torre civica di Amatrice. Sembra quasi un sogno, ma ormai Amatrice è abituata a questi appuntamenti di spessore. Lo scorso agosto c'era Kemboi alla corsa podistica Amatrice Configno e le apparizioni televisive della nostra cittadina ormai non si contano più. La corsa su strada e il ciclismo: due discipline vicine tra loro per la loro "vicinanza" con il pubblico. Transenne e niente più dividono i beniamini del pubblico Stamattina si è consumato l'ennesimo evento: Piazza Cacciatori del Tevere e il ciclismo che conta. La Tirreno-Adriatico è infatti la palestra di inizio stagione che da sempre misura le ambizioni dei big che poi tenteranno la via del Giro d'Italia e del Tour del France. Basso, Petacchi, Scarponi, Cavendish, Quintana ed i tanti ciclisti che hanno sfilato sotto la torre civica di Amatrice, hanno fatto respirare un'aria internazionale. La firma sul tabellone e poi la partenza della grande carovana diretta a Guardiagrele. Sono eventi che vanno ricordati, come il passaggio dell'anno scorso del Giro d'Italia. Eventi che non avvengono mai per caso e dei quali andiamo fieri, prima di tutto come amatriciani.
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