martedì 10 febbraio 2015 -
Li percorriamo tante volte durante l'anno, ma spesso non sappiamo che dietro la segnalazione e la buona tenuta di un sentiero di montagna, ma anche di bassa quota, c'è il grande lavoro dei volontari del CAI di Amatrice che nel 2014 hanno operato in parte anche grazie ad un contributo della Comunità Montana del Velino. Le attività della sezione naturalmente non si esauriscono solo in questo compito, ma forse questa è una delle attività basilari per le quali gli appassionati devono essere grati al CAI.
La Comunità Montana del Velino nel 2014 ha contribuito con un finanziamento di quattromila euro per la collaborazione alle gestione di sentieri del territorio comunitario, destinato alle sezioni CAI di Amatrice ed Antrodoco.
"Un'esigenza davvero sentita e sottoposta a noi dalle rispettive sezioni -spiega l'Assessore al Turismo della Comunità Montana del Velino, Francesco Nelli- abbiamo così deciso di fare la nostra parte, dando una mano alle attività volte alla cura e manutenzione ordinaria dei sentieri montani".
Per quanto riguarda il CAI di Amatrice, guidato dal Presidente Marco Salvetta, l'attività ha riguardato in particolare i sentieri:
- Fonte del Campo - Amatrice - Cittareale (Sentiero Italia e Sentiero Salaria)
- La Valle di Selva Grande (S.Cuore - Fosso Gorzano - Fosso Selva Grande - S.Martino)
- Terracino – Pantani di Accumoli
Le attività hanno riguardato: la pulizia periodica dei sentieri, la cura ed il ripristino delle tabelle segnaletiche, la manutenzione della segnaletica relativa alla sentieristica, il monitoraggio dei sentieri e la segnalazione di situazioni di impraticabilità ed inaccessibilità, piccole opere di manutenzione straordinaria, realizzazione di tracce GPS e gestione della relativa cartografia.
"Stiamo già lavorando per continuare il sostegno anche nel 2015 -spiega il Presidente della Comunità Montana del Velino Sergio Pirozzi- una collaborazione positiva che mira a contribuire in parte al grande sforzo sostenuto dalle sezioni del CAI presenti sul nostro territorio comunitario, sia in termini di volontariato che di mezzi che si rendono necessari per la manutenzione dei sentieri".